La vostra vacanza a Lazfons nella stupenda Valle Isarco
Il paese di Lazfons (1.163 m), situato sul versante soleggiato della Valle Isarco, costituisce la frazione più grande del comune di Chiusa (525 m) in termini di superficie. Lazfons compare storicamente per la prima volta nell’anno 1050 come Lazefunes (lat. “latas fontes”), il villaggio “presso le ricche sorgenti”. Si raggiunge su strada provinciale passando per Velturno o attraverso la stretta Pucherstraße lungo l’angusta Val di Tinne.
Il paese di Lazfons
Per la vostra spesa quotidiana nel centro del paese trovate tutto ciò di cui avete bisogno (a 1,8 km da noi): un panificio, un negozio di alimentari, un negozio di generi misti e una macelleria. Si prega di notare che i negozi sono chiusi a mezzogiorno, di sabato pomeriggio e di domenica. Nel centro del paese si trova anche la locanda “Weißes Kreuz”, dove vi verrà servita un’ottima cucina casalinga.
La fermata dell’autobus si trova all’ingresso del paese (a 2 km da noi). Gli autobus partono ogni ora per Velturno (ca. 6km distante) e da lì per Bressanone (15km dis.) o Chiusa (12km dis.). L’orario esatto lo trovate qui.
La chiesa parrocchiale di San Giacomo, nel centro del paese, è stata ampliata nel 1999 e la vecchia chiesa gotica del 1523 è stata sapientemente collegata con una nuova costruzione.
La graziosa chiesetta di San Pietro si raggiunge dal paese con una passeggiata nel bosco e secondo la tradizione è ancora più antica della chiesa parrocchiale.
Nell´aria c´é profumo di primavera
Un´esperienza per tutti i sensi Vi aspetta in primavera, quando la natura si risveglia. Nelle valli gli alberi sono in piena fioritura, i pascoli illuminano in un verde fresco e le montagne fanno un contrasto con i loro innevate cime. Ancora si trovano solo pochi escursionisti, cosí potete goderVi il silenzio della natura.
In primavera ci sono anche diverse tradizioni, che sono molto tenuti a Lazfons.
Cosí, ad esempio il lunedí Dell Angelo c´é la tradizione del “Hecken” Due uova sode sono presi Dagli “avversari” in mano e battuti contro l´altro. L´uova che rimane intatto ha vinto e l´uovo del “nemico” puó essere tenuto come un trofeo di vittoria. In una domenica in giugno in Alto Adige c´é la tradizione del fuocho del Sacro Cuore di Jesú, che risale al XIX secolo. Dopo il tramonto, sulle cime delle montagne si accendono tanti fuochi, spesso nella forma di un cuore o una croce.
Anche il cosidetto “Gerichtsumgang” avviene ogni anno in giugno. Il” Gesú nero” , una nera croce gotica, viene trasportata da numerosi fedeli dalla chiesa parrochiale alla Santa Croce, dove rimane nel Corso dell´estate.
Vivere l‘estate
L’alpe di Latzfons è un vero e proprio paradiso escursionistico per giovani ed anziani. Fate una passeggiata con la vostra famiglia da un rifugio all’altro oppure salite su una cima godendovi i fantastici panorami. Molte escursioni possono essere fatte partendo direttamente dal nostro maso. Bastoncini da trekking potete noleggiare da noi.
I sentieri dell’alpe sono fantastici anche per gli amanti della mountain bike. Se volete conoscere le montagne anche dall’ interno potete visitare la miniera di Fundres, che si trova proprio di fronte a Lazfons. Per rinfrescarvi vi consigliamo le piscine pubbliche di Velturno e Chiusa.
L’autunno
In autunno gli alberi rossi, i larici gialli e il verde delle abete offrono contrasti emozionanti. L´aria limpida offre una Vista mozzafiato sulle montagne circonstanti e durante le gite potete goderVi gli ultimi raggi di sole caldi, prima che viene l´inverno.
Fate una passeggiata nei colorati boschi e poi fermatevi presso uno dei masi che offrono il Toerggelen per assaggiare prodotti tipici come speck, vino, canederli, krapfen e castagne arrostite.
A settembre non perdetevi il condurre a valle il bestiame, con gli animali decorati e la successiva festa nel paese di Lazfons.